La classificazione dei materiali ceramici tradizionali avviene in base alla destinazione d’uso, al grado di assorbimento dell’acqua e al grado di compattezza.
Per le applicazioni ambientali si hanno:
- materiali ceramici sfusi
- materiali ceramici strutturati
La differenza tra questi due macroprodotti riguarda solo la loro forma, infatti i primi possono essere forniti come:
- sfere
- selle
- forme speciali (coni, rashig, PALL…)
I secondi invece sono principalmente simili a mattoni con molti forellini. In particolare per quanto riguarda i riempimenti sfusi e specificamente per le selle possiamo fornire:
Dimensione | ½” | ¾” | 1” | 1 ½” | 2” | 3” |
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Densità [Kg/mc] | 849 | 721 | 673 | 657 | 657 | 480 |
Frazione di vuoto [%] | 63 | 68 | 7171 | 71 | 74 | 79 |
Area specifica [m2/m3] | 505 | 282 | 223 | 148 | 121 | 72 |
Mentre, per quanto riguarda invece i mattoni, chiamati tecnicamente honeycomb, possiamo offrire le seguenti tipologie:
Tipo | 25×25 | 40×40 | 50×50 | 43×43 |
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L*W*H [mm] | 150×150×300 | 150×150×300 | 150×150×300 | 150×150×300 |
Area specifica [ m2/m3] | 540 | 825 | 1005 | 1000 |
Frazione di vuoto [%] | 67 | 65 | 57/64 | 72 |
Caratteristiche e vantaggi offerti
- Inerzia chimica nei confronti dei fluidi biologici, e acidi
- Alta resistenza alla compressione
- Elevata inerzia termica
- Basso coefficiente di attrito